dove fare rifornimento di carburanti alternativi
Converti auto in GPL
Sebbene sia comunemente chiamata "trasformazione di un'automobile in GPL", l'installazione in un veicolo viene eseguita mantenendo il sistema di alimentazione a benzina, aggiungendo il sistema di autogas per GPL, in modo che sia sempre possibile lavorare alternativamente con uno o più combustibili (benzina e GPL, che sono anche chiamati "bicarburante")
L'installazione dell'intero sistema necessario per consumare GPL come carburante nell'auto è semplice, perché la quantità di componenti installati nell'auto è bassa, perciò le probabilità di guasto o malfunzionamento sono rare.
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Gli impianti di alimentazione a GPL sono stati realizzati per decenni e sono stati avviati con motori per la movimentazione del GPL in cui il volume di quest'ultimo è stato simile al volume di benzina che ha sostituito, per cui la capacità di riscaldamento inferiore del GPL ha determinato lo sviluppo di una minore potenza con GPL rispetto all'uso di benzina
- Con l'introduzione di sistemi di iniezione elettronica nelle automobili, sia l'iniezione indiretta che l'iniezione diretta più moderna, questo problema è stato corretto aumentando il volume di GPL introdotto nella camera di combustione rispetto alla benzina equivalente
- Di conseguenza, lo stesso motore che utilizza GPL consumerà un volume leggermente superiore, pari a circa il 10%, rispetto al volume di benzina che può consumare per sviluppare la stessa potenza. In ogni caso, con la differenza di prezzo e di emissioni tra un carburante e l'altro, l'uso del GPL è altamente vantaggioso sia dal punto di vista economico che ecologico.
Le apparecchiature possono variare a seconda dell'installazione richiesta, ma in generale hanno i seguenti elementi comuni a tutti i tipi:
- 1.- Ingresso GPL: l'ingresso GPL è l'unica parte dell'impianto accessibile dall'esterno e che consente di riempire il serbatoio del GPL in modo comodo e sicuro.
- 2.- Serbatoio: il serbatoio
toroidale o cilindrico memorizza il GPL in stato liquido ad una pressione compresa tra 3 e 8 bar. Ha una valvola di sicurezza che consentirebbe l'uscita del GPL a 20 bar. In prove simili è noto che possono resistere a pressioni superiori a 120 bar. - 3.- Valvola multipla: il multivalore posto nel serbatoio consente il passaggio del GPL in entrambe le direzioni e fornisce un livello di riempimento del serbatoio stesso.
- 4.- Filtro a GPL: il filtro pulisce il gas GPL necessario per un funzionamento ottimale e protegge gli iniettori dalle impurezze del carburante
- 5.- Vaporizzatore: il vaporizzatore per il gas GPL ha la doppia funzione di assicurare che il GPL liquido sia completamente vaporizzato e di ridurre la pressione del gas ai livelli di utilizzo nel motore del veicolo.
- 6.- Iniettori: gli iniettori GPL forniscono al motore la quantità di GPL controllata dal quadro comandi. Esistono molti tipi di installazione, ma nella maggior parte dei casi si sceglie di installare iniettori di GPL dedicati e di non utilizzarli con la benzina.
- 7.- Pannello di comando elettronico: il pannello comandi controlla l'iniezione di gas GPL nella camera di combustione in base alle mappe del motore precaricate
- 8.- Interruttore: l' interruttore consente di modificare facilmente il carburante da usare a piacimento, nonché di indicare il livello di GPL nel serbatoio.
In alcuni casi, gli impianti a GPL hanno in genere una garanzia di 2 anni e di 3 anni, a seconda del distributore. Questa garanzia è fornita dal produttore e in genere copre le parti interessate, ossia la camera di combustione, le valvole, i cilindri, che saranno l'unica cosa che può essere in contatto con gli Autogas a GPL
Un'automobile con GPL gode di