L'impatto climatico e ambientale dei trasporti è una delle principali sfide politiche della Svezia. E così, il Parlamento svedese ha deciso che la Svezia avrà una flotta di veicoli senza combustibili fossili entro il 2030. Sono già in corso diverse iniziative per formulare una strategia, con misure chiare, per raggiungere questo obiettivo e il trasporto su strada è il settore della società che la maggior parte dipende dai prodotti petroliferi.

Per raggiungere questo obiettivo, i policy maker e le autorità devono elaborare un piano d’azione concreto per l’introduzione delle infrastrutture e la costruzione del mercato, in collaborazione con gli attori del settore. La proposta per una strategia nazionale sul biogas, che Energigas Svezia ha elaborato insieme a numerosi altri attori, dovrebbe essere un importante punto di partenza per la penetrazione del gas naturale liquefatto nel settore dei trasporti in Svezia.

Già oggi la rete delle stazioni di servizio che offrono GNL, o Bio LNG, è numerosa per il fabbisogno del Paese. Ed è obiettivo delle autorità del Paese avanzare verso un'introduzione totale delle stazioni di ricarica Bio-GNL, come combustibile alternativo con emissioni negative, ovvero che emettono meno CO2 di quanta ne rimuovono dall'atmosfera.

in Svezia ci sono attualmente

stazioni di rifornimento di GNL in vendita.