Come il mondo guarda sempre più alle fonti di energia rinnovabile per affrontare il cambiamento climatico, la Corea del Sud mira a diventare un leader nello sviluppo dell'idrogeno come fonte di energia alternativa. Sviluppando un ecosistema per un'economia dell'idrogeno, la Corea del Sud si sta concentrando sull'aumento della produzione e dell'uso di veicoli a idrogeno, sulla creazione di un ecosistema per la produzione e la distribuzione dell'idrogeno e delle tecnologie correlate e sull'espansione della produzione di celle a combustibile. La visione del governo è sostenuta da aziende industriali chiave, in particolare Hyundai Motors Group, che prevede di investire 7,6 trilioni di won (6,7 miliardi di dollari) sotto la sua "FCEV Vision 2030" e fa parte del consorzio HyNet per costruire 100 nuove stazioni di rifornimento di idrogeno in Corea del Sud entro il 2022. Se la visione della Corea del Sud avrà successo, si aspetta che l'idrogeno rappresenti il 5% del suo consumo energetico previsto entro il 2040, faccia crescere la sua economia di 43 trilioni di won, crei 420.000 nuovi posti di lavoro e riduca significativamente sia le polveri sottili che le emissioni di gas serra.

Nel 2019, la Corea del Sud ha pubblicato una tabella di marcia per promuovere un'economia basata sull'idrogeno che si concentra sul settore dei trasporti, sulla decarbonizzazione dell'industria e degli edifici e sulla gestione della produzione e della distribuzione dell'idrogeno. La tabella di marcia e la successiva legislazione approvata dall'Assemblea Nazionale sono progettate per fornire obiettivi, linee guida per il sostegno dell'industria e una base legale per gli sforzi della Corea del Sud di perseguire lo sviluppo dell'idrogeno come fonte di carburante.

La tabella di marcia pone grande enfasi sul settore dei trasporti. Nonostante gli sforzi per ridurre le emissioni di gas serra, i veicoli con motore a combustione continuano a dominare il mercato globale. Le vendite globali di veicoli elettrici, la principale alternativa al motore a combustione, ammontavano solo a 2,1 milioni di unità nel 2018 e solo il 2,2% di tutti i veicoli venduti (Hertzke 2019). I veicoli a idrogeno rappresentano una quota molto più piccola del mercato, con vendite di soli circa 7500 veicoli nel 2019 (Kane 2020a). Tuttavia, il governo sudcoreano stima che se solo il 10% del mercato automobilistico globale passasse all'idrogeno, il nuovo mercato dei veicoli a idrogeno varrebbe circa 125 miliardi di dollari.

La tabella di marcia della Corea del Sud prevede di espandere il numero di stazioni di rifornimento dalle attuali 34 a 310 entro il 2022 e 1.200 entro il 2040 (Kang 2020a). La Corea del Sud prevede di fornire sussidi e ridurre i regolamenti per incoraggiare la costruzione di nuove stazioni di servizio per facilitare questa espansione. Secondo la tabella di marcia del governo, ci sarebbero diversi tipi di sussidi per diversi tipi di strutture. Nelle aree urbane, il Ministero dell'Ambiente sovvenzionerebbe il 50% del costo di installazione per stazione fino a 1,5 miliardi di won, mentre il Ministero del Territorio, Infrastrutture e Trasporti fornirebbe 750 milioni di won per stazione sulle autostrade.