Il governo serbo sta lavorando attivamente a leggi e regolamenti che miglioreranno il livello di risorse energetiche rinnovabili disponibili nella nazione. La generazione e l'utilizzo dell'idrogeno è uno di questi campi promettenti.

La proposta di piano per l'idrogeno per la Serbia è stata presentata nel febbraio 2021. I principali specialisti e scienziati del paese hanno partecipato attivamente alla sua elaborazione, la maggior parte dei quali professori dell'Università di Belgrado. Il progetto è stato sviluppato anche con l'aiuto dell'Istituto Mihailo Pupin, dell'Istituto Vina di Scienze Nucleari, dell'Istituto di Chimica, Tecnologia e Metallurgia e dell'organizzazione aziendale Elektromashinogradnya. Secondo questo piano entro il 2025, la Serbia deve istituire più impianti di energia rinnovabile per iniziare a produrre idrogeno; entro il 2035 e il 2050, utilizzare rispettivamente almeno l'1% e il 4% della produzione totale di elettricità della Serbia per la generazione di idrogeno verde. Negli impianti di energia rinnovabile con una capacità installata combinata di 100 MW (80 MW in parchi eolici e 20 MW in impianti solari), dovranno essere prodotte 5.100 tonnellate di idrogeno all'anno utilizzando 270 GWh entro il 2035.

Sempre nel settembre 2022, la Camera di commercio serba ha iniziato a lavorare alla creazione di una strategia sull'idrogeno con l'aiuto dell'Organizzazione tedesca per la cooperazione internazionale per mettere la Serbia nel miglior posto possibile tra i produttori di idrogeno verde e accelerarne l'adozione nella produzione industriale.