L'intero settore della distribuzione e vendita di gas naturale in Italia, e con esso i suoi utenti (1 milione di autoveicoli), guarda con timore all'aumento del prezzo di riferimento del gas che si è ormai quintuplicato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La nota escalation dei prezzi sta chiamando in causa un settore di riferimento in Italia

In Italia ci sono più di 1.500 distributori di metano, più di 1 milione di veicoli a metano circolanti sulle strade, di cui circa 2.000 camion a metano e 5.000 autobus. Le infrastrutture di distribuzione forniscono già il 30% di biometano e sono sempre di più i distributori che forniscono il 100% di biometano. La produzione di biometano potrebbe facilmente coprire il 25% del consumo totale di tutti i carburanti per l'autotrasporto nazionale.

Al fine di mitigare gli effetti negativi dell'aumento del prezzo del gas, è stato proposto un credito d'imposta del 20% per gli acquisti di gas naturale per autotrazione. L'aumento del prezzo del gas ha colpito pesantemente le aziende di trasporto che, per ragioni economiche, commerciali e ambientali, hanno scelto il metano come soluzione per rendere “verde” la propria flotta di mezzi pesanti.

Si prevede che il prezzo del metano in Italia si stabilizzi con la graduale vendita di BioCNG nelle stazioni di servizio in Italia, che renderebbe il Paese indipendente dalle importazioni, rendendo più economico il prezzo del metano per auto